domenica 4 settembre 2011

16 - Punti di vista

Quasi quattro anni passati negli Stati Uniti: Marta aveva mantenuto la stessa passione nell'affrontare la vita ed era ancora piuttosto ingenua ma molto più determinata e soprattutto sicura di sé. A 23 anni aveva iniziato una promettente carriera di attrice che probabilmente era stata anche la miglior cura e terapia per le delusioni d'amore che l'avevano segnata.
Punti di vista...Marta poteva considerarsi sfortunata per aver dato tutta se stessa in una storia d'amore finita improvvisamente, o per essere stata pubblicamente tradita quando pensava di essersi un poco ripresa.
Invece si sentiva fortunata, aveva trovato il modo giusto per non soffrire: il lavoro.
Lavorava tantissimo, praticamente sempre, quando non era sul set, studiava la sua parte oppure migliorava continuamente la sua pronuncia, ossessivamente.
Rientrata negli Stati Uniti dopo la splendida esperienza nel Regno Unito si era ritrovata con giornali e televisioni pronti ad umiliarla per sapere tutto sul tradimento subito.
Anche questa volta non aveva più visto né sentito Jude, non c'erano stati chiarimenti e lui non aveva cercato di farsi perdonare, neanche un tentativo. La ferita non era profonda come quella lasciata da Brad e forse la sofferenza maggiore veniva proprio dal fatto che avesse riaperto quella ferita, che spesso sanguinava copiosamente.
Marta raccolse ancora una volta le forze per ripartire. Era il 1997 e stava per andare a Boston dove avrebbe partecipato ad un film che amava molto: la storia di un ragazzo geniale ma ribelle.
Era un set molto allegro, con persone professionali. Marta si sentiva a suo agio in quell'ambiente. Si divertiva moltissimo con gli attori protagonisti, molto giovani, come lei: la condizione ideale per riprendersi!
Con Ben e Matt e i loro amici aveva la possibilità di essere "leggera" e spensierata: uscivano spesso la sera, andavano a ballare, giravano in moto lungo la costa incantevole vicino a Boston, scherzavano insieme e i ragazzi si inventavano sempre qualcosa per farla sorridere.

Finì l'estate e terminarono anche le riprese del film. Tutti erano soddisfatti e pronti per nuove avventure.
Marta si sentiva strana, non era pronta a lasciare quell'ambiente che l'aveva coccolata e protetta in quei mesi.
Stava facendo i bagagli quando sentì bussare alla porta. Era Ben che passava a salutarla con il suo solito sorriso sornione.
"Mi mancherai tanto..." gli disse Marta con un'espressione triste.
"Io penso che tu non mi mancherai..." le rispose Ben con uno sguardo enigmatico, aggiungendo subito, per non ferirla: "Ho una proposta da farti. Mi sono preso qualche giorno di vacanza e siccome mi hai raccontato di essere venuta in America per girarla in lungo e in largo ma poi non hai più avuto tempo di farlo...Ti piacerebbe partire con me?" le domandò entusiasta.
Marta si stupì per quella proposta che la rese felice. Quest'attenzione la riempì di gioia e non aspettò molto prima di rispondere: "E' un'idea fantastica! Mi piacerebbe davvero tanto, ho già pronti i bagagli!"
Tra Marta e Ben in quei mesi si era creata una confidenza molto amichevole, erano schietti e diretti l'uno con l'altra, si era creato un rapporto quasi fraterno.
Partirono l'indomani, senza preparativi, senza mete, solo con l'intenzione di staccare la spina.

La prima meta fu il Maine, si concessero un po' di tempo per camminare lungo la spiaggia e osservare gli splendidi tramonti sul mare. Quei giorni regalarono loro silenzio e calma, lunghe letture sdraiati in terrazza, con il profumo del mare che accompagnava ogni momento.
Rifocillati dalle stanchezze del set, si lanciarono alla scoperta delle cascate del Niagara e poi via lungo i laghi fino a Chicago. E poi in centro lungo le praterie del Missisipi fino in Louisiana, lasciandosi affascinare dal cambiamento dell'ambiente, della gente, del clima, fino a farsi incantare da New Orleans. E ripartire, risalire al Nord, lungo i grandi parchi, immergersi totalmente nella natura, dormire sotto le stelle e avere anche un po' di paura. 
Lasciandosi trasportare dal paesaggio e dalla voglia di scoprire sempre qualcosa di incantevole non si accorsero di essere stati in viaggio per un mese e furono richiamati alla realtà dalle telefonate dei loro agenti che li invitavano a tornare perché avrebbero dovuto girare un bellissimo film, ancora insieme.

L'ultima sera, si diedero appuntamento per cenare in un ristorante incantevole a picco sull'oceano. Dopo aver passato una giornata ognuno per conto proprio a fare un po' di acquisti e qualche cura di bellezza, prima di affrontare il rientro al lavoro.
Marta senza quasi accorgersene si era vestita in modo splendido, aveva anche passato qualche ora in un centro estetico in cui l'avevano truccata e pettinata in modo affascinante. Si guardò allo specchio e quasi non riuscì a riconoscersi. Dopo un mese di assoluta semplicità, di abiti comodi e scarpe da ginnastica, non si ricordava quella Marta, con vestito elegante e tacchi alti. Pensò che Ben avrebbe riso di lei.
Durante quella giornata Ben aveva avuto un incontro di lavoro per un suo progetto e si era vestito elegante per l'occasione, decise di rimanere tale anche per la cena, pensando di fare uno scherzo a Marta che si sarebbe trovata a disagio.

Ben era seduto al ristorante in attesa di Marta quando vide entrare una splendida ragazza, tutti si giravano nel vederla passare e lui pensò che se non avesse avuto l'appuntamento con Marta si sarebbe alzato per corteggiarla. Quando quella splendida ragazza si avvicinò al suo tavolo e gli sorrise, quasi si spaventò accorgendosi che si trattava proprio della sua compagna di viaggio, della donna con cui aveva passato gran parte del tempo negli ultimi mesi, la donna con cui aveva condiviso anche la stanza durante quella vacanza, senza mai vederla come una donna...Solo quella sera si accorse della sua bellezza, solo quella sera desiderò di baciarla, di stringerla forte a sé e di non lasciarla più.
Si alzò per farla accomodare e Marta notò quanto fosse elegante e quanto fosse bello il suo carissimo amico. Sentì un brivido lungo la schiena per come lui la guardava, uno sguardo che non conosceva e che la faceva sentire diversa, desiderata e per la prima volta si interrogò su che genere di rapporto avessero lei e Ben e se forse le fosse sfuggito qualcosa...

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